domenica 10 ottobre 2010

DOPO PRESA DIRETTA: Che cosa ha fatto l'opposizione (consiglio comunale del 30 settembre)

IL DAFNE ARZIGNANO, OTTOBRE 2010

Alcune precisazioni
- Il Sindaco e gli Assessori non sono né pubblici ministeri né carabinieri, né agenti della Guardia di Finanza. Sono Amministratori della cosa pubblica. Fracasso ieri e Gentilin oggi non possono sapere se l’Arzignano Calcio a 5 ha presentato o meno le dichiarazioni dei redditi.
- All’attuale Sindaco non abbiamo mai detto che è sua la responsabilità di quanto accaduto e se lo facessimo saremmo degli idioti.
- Allo stesso tempo non è colpa nostra se rappresentanti di questa maggioranza sono stati in qualche modo interessati da tali vicende, e non è colpa nostra nemmeno l’imbarazzante comportamento tenuto dal Vicesindaco in televisione.

La nostra mozione: richiesta di dimissioni del Vicesindaco
Atteso l’imbarazzante e sconcertante atteggiamento del Vice Sindaco Massimo Signorin durante la trasmissione televisiva nazionale del 12/09/2010 “Presa Diretta”, evidentemente inadeguato ed incompatibile con la rappresentanza istituzionale della Città alla cui immagine è stato recato danno, si chiedono le immediate dimissioni del Vicesindaco.

Cos’è accaduto in Consiglio
A) Abbiamo presentato la richiesta di dimissioni del Vicesindaco.
B) Il Sindaco ha respinto la nostra richiesta liquidando in trenta secondi un argomento che meritava per lo meno una riflessione più approfondita.
C) Abbiamo preso atto che da parte del Sindaco e della Giunta non c’era alcuna volontà di discutere, riflettere o prendere delle iniziative a riguardo per dare una svolta alla città.
D) A questo punto abbiamo scelto di non continuare in una discussione sterile, ma di guardare avanti e di tentare NOI di fare una proposta per rilanciare l’immagine della nostra città.

Le iniziative proposte dall’opposizione
1. Invitare in Consiglio comunale il procuratore capo Nelson Salvarani e il comandante della Guardia di Finanza Antonio Morelli.
2. Istituire un tavolo permanente composto dal Sindaco, dai rappresentanti del Consiglio, dalle associazioni di categoria, del volontariato ecc, con il compito di recuperare l’immagine di Arzignano.
3. Sostenere le iniziative sull’educazione alla legalità nella scuole e con i giovani.
4. Promuovere un corso di educazione civica sulla legalità.

La nostra proposta, discussa dai capigruppo e ripresentata con un testo concordato da maggioranza e opposizione, è stata votata all’unanimità.

Stefano Anzolin, Michele Colasanto, Antonio De Sanctis,
Stefano Fracasso,Stefano Frighetto, Edoardo Modini,
Lorella Peretti, Gianfranco Signorin

ANTICIPAZIONI: Nel prossimo consiglio comunale la minoranza presenterà una mozione di censura al comportamento del sindaco

IL DAFNE ARZIGNANO, OTTOBRE 2010

Nel Consiglio del 9 settembre 2010, durante il dibattito relativo a “Piano degli interventi-Illustrazione del “Documento del Sindaco” (...), Gentilin, ripetutamente sollecitato dalle minoranze in esito al caso Marcigaglia-Tosano, e alle proposte urbanistiche sull'area artigianale di Via Chiampo, affermava di non sapere nulla né in merito ai rapporti tra privati né in merito alle linee guida per l'area...

Nei giorni immediatamente successivi, e più precisamente l’11 settembre 2010, appariva sul Giornale di Vicenza un articolo in cui il Sindaco, in completa difformità da quanto dichiarato in Consiglio ed in spregio al Consiglio stesso, diffondeva precisi particolari sulla vicenda con indicazione addirittura sia dei costi delle opere di urbanizzazione che delle possibili future prospettive occupazionali.

Comunicava, inoltre, di aver già avuto in merito un incontro con i proprietari dei terreni in data 29 luglio 2010, quindi ben prima del Consiglio Comunale del 09 settembre ultimo scorso.

Di questo comportamento chiederemo chiarimenti al Sindaco.

L'AFFARE TOSANO MARCIGAGLIA: Sorgerà qui il nuovo centro commerciale?

IL DAFNE ARZIGNANO, OTTOBRE 2010

Su un terreno già di proprietà della ditta Marcigaglia Constructions Spa, recentemente venduto al gruppo Tosano, dovrebbe sorgere un
nuovo grande centro commerciale.
Il contratto di compravendita del terreno contiene una clausola secondo cui, se entro fine 2011 non sarà approvata dal Consiglio Comunale una variante che cambi la destinazione d’uso del terreno da artigianale a commerciale per medio-grandi e grandi superfici di vendita fino ad un massimo di 4.000 mq di superficie destinata alla
vendita, il contratto stesso sarà risolto e perderà i suoi effetti.
L’opposizione denuncia il fatto.



Ecco i passaggi essenziali di quanto successo durante il Consiglio comunale del 9 settembre
scorso.

PREMESSA.
L’Amministrazione Fracasso aveva predisposto un piano commerciale che vietava l’apertura ad Arzignano di supermercati, ipermercati e grandi centri commerciali.

Antefatto.
In maggio, l’Assessore Frigo viene spostato dall’Urbanistica ai Lavori pubblici, apparentemente senza motivo. L’Urbanistica viene affidata al vicesindaco Massimo Signo
rin.
1- Nel Consiglio comunale del 9 settembre 2010, l’Amministrazione Gentilin propone (e vota) un documento che prelude alla possibilità di variare le destinazioni urbanistiche già previste anche nella zona di Via Chiampo.

2 - La zona di Via Chiampo è palesemente un’area gravata da un pesante traffico di automezzi;

3 - Il consigliere Gianfranco Signorin chiede al Sindaco se sono previsti insediamenti commerciali nella zona di Via Chiampo.

4- Il Sindaco Gentilin non dichiara di esserne a conoscenza e dice che si sta votando un semplice “indirizzo”;

5 - Il consigliere Gianfranco Signorin mostra a tutto il Consiglio copia di quanto risulta dai pubblici registri immobiliari in ordine all’atto di vendita da parte della ditta Marcigaglia Constructions alla ditta Tosano di un terreno di 11.000 metri quadri sito in via Chiampo - via Campagnola;

6 - Il prezzo di vendita del solo terreno, secondo quanto riportato sul Giornale di Vicenza, è di 1.745.216 euro;

7 - L’atto di vendita è sottoposto alla clausola di rimanere valido solo se entro il 31.12.2011 il Consiglio comunale avrà variato la destinazione d’uso di quel terreno da artigianale a commerciale per medio-grandi e grandi strutture di vendita fino a un massimo di 4000 metri quadrati di superficie destinata alla vendita;

8 - Due giorni dopo, sulGiornale di Vicenza, il Sindaco afferma: “Il 29 luglio 2010 ho incontrato i proprietari del terreno e ho preso in considerazione l’autorizzazione di un insediamento commerciale…”. Proprio il contrario di quanto affermato al Consiglio;

9 - Renzo Marcigaglia, socio e amministratore delegato della Marcigaglia Constructions, è Presidente delle Acque del Chiampo, la società pubblica più importante dell’intera vallata ed è stato nominato dal Sindaco Gentilin;

10 - Renzo Marcigaglia è padre di Enrico, Assessore del Comune di Arzignano;

11- NO COMMENT!